Sospesi pericolosamente sul filo sottile di quella realtà immaginaria che è Second Life, siamo giunti alla quinta carta del nostro viaggio nell’universo simbolico del gioco dei Tarocchi: L’Appeso.
L’Appeso é un personaggio ambiguo che dondola a testa in giù impiccato per un piede alla forca medievale, con le mani legate dietro la schiena e le gambe piegate a croce. È in una posizione precaria e bizzarra, con una prospettiva totalmente capovolta.
Come la Papessa, l’Arcano XII simboleggia un’ascesi spirituale, uno stato di sospensione che permette di cambiare il punto di vista sul mondo. L’Appeso è sospeso tra il Cielo e la Terra, come qualcosa d’indefinito che aspetta di nascere. Numerosi sono infatti i simboli dell’androginia di uno stato embrionale indefinito celati nella sua rappresentazione: le tasche a forma di mezza luna, una che riceve e l’altra che dà; la doppia corda che lo sostiene, che termina con un simbolo fallico a destra e uno femminile a sinistra; il nodo sul tallone che raffigura un triangolo inscritto in un cerchio.
L’Appeso può essere considerato un’allegoria della vita vissuta in Second Life, una situazione sospesa e distaccata che ci fa guardare il mondo da un’altra prospettiva.
Questa carta ha preso vita nel metaverso grazie al lavoro creativo della stilista Christy Hamer che ha realizzato il suo costume, e al contributo di un nuovo collaboratore Linteus Dench, che ha costruito la scenografia e interpretato il personaggio.
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